Gli encoder magnetici come alternativa economica ai sensori ottici

Gli encoder magnetici sono caratterizzati da robustezza e convenienza. Rispetto ai sensori ottici, ad esempio, sono esenti da usura e insensibili alle contaminazioni grazie alla modalità di funzionamento senza contatto. Ciò significa che gli encoder magnetici richiedono poca o nessuna manutenzione. Sono anche più flessibili per quanto riguarda l'installazione: le distanze tra l'encoder magnetico e la banda magnetica possono essere notevolmente maggiori rispetto ai sistemi di misura ottici. Sono disponibili le seguenti versioni:

  • Varie dimensioni fino alla soluzione a circuito stampato
  • Design dei connettori personalizzati
  • Installazione in alloggiamenti customizzati

 

Tecnologia di misura incrementale e assoluta

Quando si sceglie l'encoder più adatto, la prima domanda da porsi è il metodo di misurazione: incrementale o assoluto? La misura incrementale dello spostamento è comune e, in generale, più conveniente: una banda magnetica è codificata con poli nord e sud disposti regolarmente; la lunghezza dei poli determina, tra l'altro, la risoluzione massima e l'accuratezza del sistema. Una testina contenente gli elementi del sensore si sposta sulla scala a una distanza definita e legge i campi magnetici, che vengono elaborati sotto forma di segnali a onda quadra (impulsi di conteggio). Il conteggio degli impulsi consente di determinare la distanza percorsa.

La misura magnetica assoluta prevede una banda magnetica a due tracce, cioè su un lato c'è una traccia incrementale, mentre l'altra traccia è codificata in termini assoluti. La codifica avviene quindi una sola volta su una determinata lunghezza della banda. Il vantaggio è che il sensore sa sempre esattamente dove si trova, anche quando è diseccitato. In caso di interruzione dell'alimentazione, tuttavia, il metodo incrementale richiede l'esecuzione di una corsa di riferimento per riportare il sensore a un punto di riferimento specifico, che viene poi comunicato al sistema di controllo. Per evitare questa fase del processo, SIKO offre le cosiddette soluzioni di encoder quasi assoluti. Le informazioni di misura necessarie vengono memorizzate temporaneamente tramite una batteria. In questo modo si elimina anche la necessità di eseguire la ricerca del punto di riferimento, ad esempio dopo le interruzioni di corrente. Ciò è essenziale come precauzione di sicurezza in molti settori della tecnologia medica e analitica. Con la tecnologia degli encoder assoluti, tuttavia, il problema della perdita del punto di riferimento può essere completamente evitato. 

 

Encoder magnetico attivo o passivo?

Oltre alla distinzione tra sensori di campo magnetico incrementali e assoluti, è importante anche considerare se il sensore è attivo o passivo. Gli encoder passivi MagLine forniscono un segnale che non può essere utilizzato esternamente e devono quindi essere collegati a un'elettronica successiva, come il visualizzatore di quote MagLine o l'elettronica di conversione MagLine. Un encoder magnetico attivo SIKO converte già il segnale registrato e dispone di un'interfaccia standardizzata attraverso la quale può trasmettere le informazioni a un controllore di livello superiore, ovvero all'elettronica successiva del cliente. I sensori MS della serie MagLine hanno proprietà passive, mentre i sensori MSK, MSC e LEC lavorano attivamente verso l'esterno.

 

Misurazione magnetica della lunghezza e misurazione magnetica dell'angolo in molti settori industriali

Gli encoder magnetici sono utilizzati in un'ampia gamma di settori, soprattutto in ambienti in cui possono verificarsi contaminazioni e sollecitazioni per i componenti utilizzati e in cui l'accuratezza assoluta non è così importante. Le applicazioni includono, ad esempio

  • Robotica, tecnologia di azionamento industriale, attuatori lineari per le stazioni di foratura dei tasselli, la produzione di parquet, il confezionamento in film tubolari
  • Lettini per TAC, inseguimento solare con sistemi a specchi (impianti solari), seghe circolari-squadratrci, taglio della pietra
  • Tecnologia delle piattaforme e pedane, carrelli elevatori, presse per rifiuti e rottami, taglio della pietra
  • Turbine eoliche, tecnologia degli elevatori, tecnologia di piegatura dei tubi, controlli di accesso

Per saperne di più sulla tecnologia degli encoder magnetici SIKO, consultate la pagina „Nozioni di base MagLine: vantaggi e applicazioni degli encoder magnetici”.

Volantino

MagLine | Feedback motore e di posizione
Panoramica dei prodotti MagLine di SIKO
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